Io i luertis li adoro, e quando inizia la stagione delle scampagnate all'aria aperta non posso non fermarmi a raccoglierne un mazzetto. Si narra che siano una specie protetta ma io ricordo quando da piccola mio papà tornava a casa con una borsa stracolma di questi piccolissimi asparagi selvatci (o luppolo!?).
Da allora ogni volta che li vedo o che li raccolgo mi tornano alla mente quei ricordi e mi piace rivivere, seppure per un solo istante, la stessa sensazione di pace e spensieratezza che mi portavo dietro all'epoca :)
Quindi per qualche giorno vi farò vedere che fine far fare a questo adorabile e gratuito dono della natura.
In genere si usano per fare frittate o risotti. Io ho voluto provare ad abbinarli a del filetto di orata, cotta in modo semplice e veloce.
E io ci metto sopra pure l'etichettina light! Insomma un cucchiaio di olio per due di olio a crudo non è poi molto calorico no? Ok, c'è il pesto, ma ho detto che è facoltativo :D
Che ne dite? Ci può stare il light o no?
E io ci metto sopra pure l'etichettina light! Insomma un cucchiaio di olio per due di olio a crudo non è poi molto calorico no? Ok, c'è il pesto, ma ho detto che è facoltativo :D
Che ne dite? Ci può stare il light o no?
Ingredienti per 2:
30 luertis selvatici
2 filetti di orata
1 cucchiaino di pesto di ortiche (facoltativo)
1 cucchiaio di olio all'arancia
sale q.b.
Lavare i luertis e sbollentarli per 3/4 minuti in acqua bollente. Scolarli e tenerli da parte.
Rivestire una pirofila di carta forno e adagiarvi sopra i filetti di orata. Cuocere per 20 minuti a 180°. Un paio di miniti prima di spegnere il forno, aggiungere il cucchiaio di pesto di ortiche e i luertis. Terminare la cottura e servire profumando il pesce con un cucchiaio di olio agrumato.
23 golosi
Mai mangiati e mai raccolti e sinceramente mai visti...ma sembrano proprio belli...e questa orata leggera mi piace tantissimo! Bravissima come sempre!
RispondiEliminaGrazie :)
EliminaSe ti dovesse capitare di trovarli prendili, perchè meritano!
Anch'io come Kappa mai visti, mai raccolti e mai mangiati ma....devono essere buoni! La foto li rende molto invitanti! :o)
RispondiEliminaSi trovano soprattutto in campagna vicino ai corsi di acqua, sono dei cespugli piuttosto comuni, hanno all'estremità un "fiore" come quello dell'asparago ma moolto più piccolo. Una volta individuata la pianta non te li dimenticherai più! :)
EliminaCerto che ci può stare...light ma buonissima!!! La foto poi è stupenda :)
RispondiEliminaun abbraccio
Vero? Diciamo che questo è un piatto, pesce a parte, fatto con erbe spontanee! Ne vado fiera! :D Grazie carissima...
EliminaPiccoli fiori delicati, una vera rarità per chi non è avvezzo alle passeggiate nei campi. Che meraviglia.
RispondiEliminaGià! Da me si trovano un po' ovunque per fortuna :)
Eliminaah.. che buoni! Mia nonna, e ancora oggi mio papà, li chiamava in dialetto luzertì. Sono inconfondibili :) e danno quel tocco così particolare
RispondiEliminabeh, dai, anche il nome dialettale luertis si assomiglia l tuo luzertì :) Pienamente d'accordo con te! Sono ottimi sempre... mi sa che faccio un altro giretto a breve! :D
EliminaDa noi li chiamano bruscandoli, sono qualcosa di speciale ma in città è difficile trovarne.... che peccato non saperli cercare!!!
RispondiEliminaNo, ma è facilissimo riconoscerli!! Secondo me ci si deve fare l'occhio quei 5 minuti. E poi basta fare un salto appena fuori città e sono certa che li troverai un po' ovunque :)
EliminaIl mio papà li raccoglie nei suoi posti "segreti"... li chiama asparagi selvatici, e sono ottimi! La tua ricetta è light e molto gustosa!! Un abbraccio Arianna
RispondiEliminaSi, anche mio papà li raccoglieva nei sui posti segreti, così come i funghi :) Peccato che ora non ci sia più, avrei potuto imparare ancora moltissime cose da lui! Anche qui li chiamiamo asparagi selvatici, anche se poi ho scoperto che altri li chiamano luppolo selvatico...mah! È un po' un mistero cosa si nasconde dietro a questi nomi! :D
Eliminacosì a dieta ci si sta volentieri! mi hai fatto venire una voglia di pesce! io li ho provati solo una volta e nn credo che da me se ne trovino..che fo li sostituisco con gli asparagini normali?
RispondiEliminaEh, dai, secondo me la dieta non deve essere una triste privazione di condimenti e fantasia. Ci si può alleggerire stando attenti e divertendosi :D
EliminaSi, secondo me puoi sostituirli con gli asparagi (piccoli se li trovi) oppure perchè no, anche con gli agretti :)
quelli che tu chiami luertis me li ricordo bene... li mangiavo quando ero a Torino... ricordi di una vita fa.... eppure ci credi che quando arriva la primavera io lìme li sogno tanto mi piacciono????
RispondiEliminacon l' orata non li ho mai provati, ma questa tua ricetta è davvero speciale :O)
E ci credo! Io aspetto questa stagione perchè mi sento libera di andare a coglierne un po', una sorta di caccia ai luertis :D Hanno un sapore e una consistenza particolare. Il segreto sta nel non cuocerli troppo secondo me; una sbollentata veloce veloce e poi in tavola! Grazie mille...
EliminaVedo che a molti suscitano bei ricordi... è questo il bello del cibo un po' dimenticato!
sono d' accordo anch' io sul fatto di non cuocerli troppo. io ci facevo anche il risotto.... mammamia... ho l' acquolina in bocca solo a pensarci.....
Eliminagrazie per i ricordi :O)
mai provati e sinceramente non so nemmeno cosa sono comunque complimenti per la ricetta
RispondiEliminaMa che bella ricetta, particolare, insolita, insomma proprio come piace a me.
RispondiEliminaDove sta scritto che per essere light un piatto deve essere necessariamente triste? Insomma li provo di certo!
baci e alla prossima
Ale
C'è un premietto per te, passa a trovarmi!
RispondiEliminaa me i luertì o bruscandoli ancora mancano all'appello, non li ho mai raccolti. :-(
RispondiEliminaQuesta ricetta LIGHT (perché rientra a pieno titolo nella categoria) è fantastica e gustosa.