il dolce della mia infanzia

By il gatto goloso - dicembre 13, 2012

Quale giorno migliore per pubblicare questo dolce se non per il giorno di Santa Lucia? 
Il giorno più atteso dell'anno dopo il compleanno ovviamente... a letto presto e sveglia all'alba camminando in punta di piedi per il timore di scoprire che di là, in cucina, c'era ancora Santa Lucia intenta a bersi il suo caffè mentre l'asinello si mangia il suo mazzolino di fieno... :) e restare ogni volta sorpresa che la lista dei doni, tanto desiderati tutto l'anno, si era materializzata davanti ai miei occhi!!! 

Un dolce non molto leggero, anzi piuttosto mattonella ad essere sinceri, ma rapido e veloce da preparare. Questo è per me il dolce dell'infanzia, quel dolce che mamma mi faceva, e tante volte facevamo insieme, durante l'inverno, quando spesso fuori faceva freddo o cadeva la neve. Non è però un dolce da mangiare caldo, ma appunto freddo, freddo da frigorifero per essere più precisi! Sarà che a mamma non piaceva e tuttora non le piace cucinare, e forse dentro di me sapevo che quel dolce era in qualche modo un piccolo sforzo che lei faceva verso di me e ha assunto nel tempo quel sapore meraviglioso che solo le cose buone e i bei ricordi riescono a creare. Da allora non l'ho mai più mangiato né preparato e mamma nemmeno... così come regalo per questo giorno speciale per noi perenni bambini ecco che mi è affiorato di nuovo alla mente e avendo a casa tutti gli ingredienti non ho potuto far altro che preparalo. 
il dolce della mia infanzia

Ai tempi, e parlo di circa 20 anni fa, in casa girava una certa miscela pronta per farsi la cioccolata in tazza buona come al bar che però puntualmente non diventava mai desa come nella pubblicità, ma siccome i tempi sono cambiati io ho optato per un preparato home made ormai famoso nel web e che dovrebbe essere sempre presente in ogni casa, soprattutto nelle case dove ci sono i bambini, perchè la cioccolata esce buonissima, densissima e poi è homemade! 

il dolce della mia infanzia

I biscotti usati per questo dolce invece non hanno mai subito un declino legato alle mode e nella mia dispensa ci sono sempre, da sempre! Anche per questi biscotti si potrebbe raccontare qualcosa, ad esempio che sin da quando ero piccola e passavo qualche giorno dai nonni in campagna, che ai tempi mi sembrava di andare in una altra nazione ma che in realtà non erano più distanti di 20 km da casa mia,  le colazioni erano sempre con té caldo e biscotti secchi, quelli rotti però, perchè lo zietto si mangiava solo quelli interi e quelli spezzati li lasciava alla piccola nipotina che però era felice comunque di mangiare; fino a quando la nonna si è accorta di questo giochetto e allora nascondeva i biscotti interi al figlio, al quale rifilava solo quelli spezzati, e dava a me quelli buoni!!
Cosa non fanno i nonni per i propri nipoti vero? :D

Come fare?
Per preparare questo dolce ci vuole davvero poco, anzi pochissimo tempo e soprattutto pochissimi ingredienti. Bisogna innanzitutto preparare una buona cioccolata piuttosto densa, diciamo per 5 persone più o meno, farla intiepidire un po', versarne un paio di cucchiaiate sul fondo di una pirofila e fare uno strato con i biscotti secchi (i classici Oro Saiwa) e ripetere l'operazione fino a riempire la pirofila. Coprire con pellicola e riporre in frigorifero almeno un paio di ore prima di mangiarlo :)
Volendo ci si può spolverare sopra un biscotto sbriciolato o granella di nocciole.

Per chi non sapesse nulla di questa feste ecco un breve estratto da Wikipedia
"In alcune regioni dell'Italia settentrionale, particolarmente nel Trentino occidentale e nelle province diUdine, Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Mantova, Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Verona, esiste una tradizione legata ai "doni di santa Lucia", figura omologa dei vari San Nicola, Babbo Natale, Gesù bambino, Befana ed altri che, durante i secoli, hanno sostituito l'antico culto degli avi, nell'immaginario infantile.
Secondo la moderna usanza, nata negli anni trenta e consolidatasi nei decenni successivi, i bimbi scrivono una lettera alla santa, elencando i regali che vorrebbero ricevere e dichiarando di meritarseli, essendo stati bravi ed obbedienti durante l'anno.
Per accrescere l'attesa dei bimbi, è uso che i ragazzi più grandi, nelle sere precedenti, percorrano le strade suonando un campanello da messa e richiamando i piccoli al loro dovere di andare subito a letto, ad evitare che la santa li veda e li accechi, gettando cenere nei loro occhi. Allo scopo di ringraziare la santa è uso lasciare del cibo; solitamente delle arance, dei biscotti, caffè, mezzo bicchiere di vino rosso e del fieno per l'asino che trasporta i doni.
Il mattino del 13 dicembre, al loro risveglio, i bimbi troveranno un piatto con le arance e i biscotti consumati, arricchito di caramelle e monete di cioccolato. Inoltre, a volte nascosti nella casa, i doni che avevano richiesti e che sono dispensati totalmente o parzialmente, secondo il comportamento tenuto."

Buona Santa Lucia a tutti :D

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24 golosi

  1. Risposte
    1. Quest'anno è il primo anno senza Santa Lucia, mi sa che non ho fatto molta la brava :D Però non è detto che non arrivi qualcosa in ritardo... sai l'asinello può aver sbagliato strada!!!

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  2. Quindi, regali a Santa Lucia e bis per Natale?
    non lo devo dire ai legumini!!
    ;-)

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    1. In genere era Santa Lucia quella più importante... a Natale un pensierino di poco conto :D

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  3. WOW questo è il dolce anche della mia infanzia! Che buono.
    La mia mamma però alternava budino al cioccolato a budino alla vaniglia...che meraviglia! Il mio comfort food per eccellenza!
    Buona S. Lucia!
    Marta

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    1. Ma daiiiii! :D
      No, mia mamma niente vaniglia però era ottimo comunque :)
      Che bello condividere gli stessi ricordi!!!

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    2. :D
      Una volta diventate grandi ha iniziato a inzuppare i biscotti nel vermouth, ancor più godurioso!
      ;-)

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  4. Bellissimo Cla. Quella foto poi...
    Buona S. Lucia a te. E a Polpi ;)

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    1. Oh Deb!!!! Grazie di cuore!!! Quanto eravamo belline vero? :D
      Poi mi dirai della Santa Lucia di Mauro, sono curiosa!!!
      La polpi ringrazia :)

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  5. Che buono questo dolce! Mi piacciono le cose semplici! Comunque non conoscevo proprio questa tradizione di Santa Lucia, qui da me non si festeggia, che peccato...

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    1. Ma da te si festeggerà per bene il Natale, per noi eterni bimbi Santa Lucia resta sempre Santa Lucia e Babbo Natale è sempre stato un po' messo in disparte poverello :D

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  6. Da noi non si festeggia Santa Lucia però le tue parole mi hanno tanto intenerita ed il dolce devo dire che mi fa proprio venire l'acquolina! :) Un bacio donna munita di accessorio giallo fiammante!

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    1. È un peccato non festeggiare Santa Lucia, io non facevo altro che aspettare novembre per il compleanno e dicembre per ricevere l'intera lista dei doni tanto desiderati :D
      E poi è troppo romantica la storia del caffè e il fieno per l'asinello!!!

      Però il dolcetto è buono, semplice semplice ma molto godurioso! Fra un po' potresti iniziare a prepararlo a Bianca :D
      Ah, quanto sono rogogliosa della mia nuova macchina fiammante... un po' meno del forno che sembra bruciare tutto quello che ci infilo :(

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  7. Bhe come non copiare subito questa ricetta??? da fare da fare! mmmm...che buona! semplice come piace a me! ;)
    un bacione Cla!

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    1. Annina che bello vederti da queste parti!!! E soprattutto scoprire che hai fatto un blog per il viaggio di nozze e non me l'hai dettoooooooo!!!!?????! Dovrai farti perdonare per questo :D Magari preparando il dolcetto di cui sopra e invitarmi a mangiarlo :D
      Un bacione enorme!!!!


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  8. Anch'io lo mangiavo da piccola, forse non essendoci quello che c'è adesso ci si accontentava di un dolce semplice ma buonissimo. Dolci ricordi...
    Susy di ricotta...che passione

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    1. Ecco, vedo che non ero l'unica a godere di questo dolcetto veloce e poverello!! Questa cosa mi fa un grandissimo piacere :)

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  9. Dolce semplice, ma molto goloso...mi è piaciuto molto questo post soprattutto per quello che hai scritto, a presto

    www.triplocioc.blogspot.com

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  10. che belli questi ricordi d'infanzia!
    e questo dolce è una coccola che scalda anche l'anima!
    bacioni

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    1. Io non ho moltissimi ricordi legati al cibo appunto perchè mamma non è che fosse (e che è) una grande amante dei fornelli e di preparazioni fatte in casa... le piace mangiarle le cose buone, un po' meno prepararle! :D

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  11. Io non ho nelle mie tradizioni S.ta Lucia, ma questo dolce è molto bello e chissà quanto è buono ^_^

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  12. che meraviglia, quanta tenerezza nelle tue parole e in questo dolce caldo anche se è da frigo

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  13. Libidinoso il dolce della tua infanzia!!!!

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