Le rape le cercavo disperatamente per uno scatto da fare per questa rivista, ma nel periodo in cui mi servivano era ancora troppo presto per vederle sui banchi del mercato o nel reparto verdura della coop... finché non mi sono trovata un sabato mattina a gironzolare per fiori e sementi ed eccole lì! Prese al volo, senza esitazione. Il produttore insieme mi hanno dato un foglietto (che ora ho perso, quindi la ricetta la scrivo a memoria :) con alcune ricette sfiziose per cucinarle. Io non sono mai stata una fan sfegatata della rapa, non mi ha mai ispirato né molta fantasia né simpatia. E poi in cottura ricordo che sprigionava quella che io chiamavo puzza, molto simile all'odore dei cavolfiori (che poi rimaneva poi dentro casa per tutta la notte). Ma magari la mia avversione incomprensibile per le rape potrebbe derivare anche per via di quel "testa di rapa" che sentivo spesso dire da piccola tra i bambini.... che poi il perché deve essere considerata un'offesa non l'ho ancora capita io... poi però crescendo si impara ad apprezzare tutto quanto, rape comprese. Beh, tornando al foglietto delle ricette, ho adocchiato subito quella che prevedeva un ripieno cremoso di gorgonzola e ammetto che mi è piaciuto tanto. Il sapore un po' amarognolo e la consistenza morbida hanno contrastato alla perfezione il ripieno. E poi le rape hanno talmente poche calorie che bisognerebbe mangiarle tutti i giorni :)
Quando ho visto questo tutorial non ho resistito e sono andata subito a fare una passeggiata in campagna a raccogliere qualche rametto secco da usare come stelo del fiore. Poi ho guardato dentro la mia scatola di cartone che contiene tantissime carte diverse, riciclate da regali, dai pacchi ikea e dalle scatole delle scarpe... si, perché la carta simil velina ce la mettono anche lì :D
Io ho preferito usare della carta marrone abbinata a della carta bianca, ma ovviamente è possibile usare carte multicolor, oppure fare dei fiori tutti con lo stesso colore... insomma, spazio alla fantasia!
E quindi il materiale per realizzare questa splendida decorazione floreale ce l'avevo tutto quanto, colla a caldo compresa... poi il gioco è stato facile, veloce e divertente!
Come vi sembra il risultato? :D
Eccomi di nuovo qui!
Vi chiedo scusa per la scarsa qualità fotografica, ma ormai la luce è poca e fotografare appena prima di mangiare inizia a diventare un'impresa faticosa... quindi i colori sono un po' pietosi e pure la messa a fuoco, ma chissenefrega! L'importante qui è la ricetta :)
E dopo un weekend passato a mangiare un po' pesantino cosa c'è di meglio di una fresca e sana insalata saporita? :) La ricetta l'ho trovata su una fonte sicura, ovvero Elle a Table. L'ho vista, l'ho "fotovideografata" e l'ho messa subito nell'archivio delle ricettine da provare. Non so perché ma l'insieme di ingredienti mi ha conquistata alla prima lettura! Io i finocchi li mangio o crudi in insalta con tanto aceto e accompagnati magari da del bun caprino vaccino, in alternativa li lesso in pentola a pressione e li faccio gratinare in forno guarnito solo con poco burro, tanto pepe e parmigiano oppure una volta lessati li metto in forno rivestiti solo con un abbondante strato di besciamella. E spesso quest'ultima preparazione mi fa compagnia durante i "tristi" pranzi in ufficio.
Vi chiedo scusa per la scarsa qualità fotografica, ma ormai la luce è poca e fotografare appena prima di mangiare inizia a diventare un'impresa faticosa... quindi i colori sono un po' pietosi e pure la messa a fuoco, ma chissenefrega! L'importante qui è la ricetta :)
E dopo un weekend passato a mangiare un po' pesantino cosa c'è di meglio di una fresca e sana insalata saporita? :) La ricetta l'ho trovata su una fonte sicura, ovvero Elle a Table. L'ho vista, l'ho "fotovideografata" e l'ho messa subito nell'archivio delle ricettine da provare. Non so perché ma l'insieme di ingredienti mi ha conquistata alla prima lettura! Io i finocchi li mangio o crudi in insalta con tanto aceto e accompagnati magari da del bun caprino vaccino, in alternativa li lesso in pentola a pressione e li faccio gratinare in forno guarnito solo con poco burro, tanto pepe e parmigiano oppure una volta lessati li metto in forno rivestiti solo con un abbondante strato di besciamella. E spesso quest'ultima preparazione mi fa compagnia durante i "tristi" pranzi in ufficio.
Era una vita che non li facevo, almeno almeno un paio di anni! Eppure io li adoro, mi piace quella consistenza rustica sotto i denti per non parlare del sughetto di pomodoro fatto cuocere lentamente per un'ora abbondante... il merito, per avermi fatto tornare in mente che si, esistono anche i pisarei oltre agli gnocchi e ai tortelli, va tutto a Sale&Pepe di questo mese. Mentre una sera lo sfogliavo comodamente sdraiata sotto il piumino mi è venuta una voglia irresistibile di prepararli, e, visto che domenica avevo ospiti a pranzo, ecco risolto il dilemma di cosa prepare! :) E siccome io nel congelatore tengo sempre una scorta abbondante di fagioli, piselli e fagiolini non ho avuto nemmeno il "pensiero" di mettere i fagioli secchi in ammollo tutta la notte. Mi è bastato buttarle in pentola a pressione e il gioco è fatto.
Fatto sta che di Pisarei no ho preparati in abbondanza, li ho fatti un po' asciugare su un vassoio infarinato e li ho congelati, così alla prossima voglia non devo nemmeno mettermi ad impastare.
...E mi sa che è arrivato anche il momento di farci un salto sul Piacentino... così vicino e così tanti anni che non ci vado! Si, perché questa è una ricetta tradizionale della zona.
...E mi sa che è arrivato anche il momento di farci un salto sul Piacentino... così vicino e così tanti anni che non ci vado! Si, perché questa è una ricetta tradizionale della zona.
Un sabato mattina, una cucina poco illuminata dai raggi del sole, gli uccellini che cinguettano, le foglie che colorate ormai di oro iniziano dolcemente a cadere e l'irresistibile voglia di prepare gli gnocchi. Ma quanto tempo è che non li faccio? Troppo, davvero! Le patate però non le ho, e non ho nemmeno voglia di uscire a comprarle... sto li a girare i pollici in attesa di decidere come farli 'sti gnocchi, poi mi vengono in mente questi e mi metto alla ricerca della ricotta, tiro fuori tutto quello che ho in frigo ma della ricotta nemmeno l'ombra, eppure a me sembrava di averla presa... o forse l'ho già mangiata? Bah, allora tiro fuori farina e, mentre sono lì pronta ad impastarli con l'acqua, mi vengono in mente i legumi... come ho fatto a non pensarci prima? Ecco, quelli ce li ho, ne sono sicura... e sono finiti dentro gli gnocchi :)
Non avevo mai fatto gli gnocchi con dei legumi e mi sono piaciuti un sacco!!! Hanno una consistenza più compatta e meno morbida - almeno i miei - rispetto a quelli di patate classici e, nonostante quelli di patate siano un classico che richiama vecchi ricordi e mani di nonne che impastano, questi di fagioli mi sono piaciuti da matti, ma proprio da matti! E sono piaciuti pure all'uomo di casa che di certo i legumi non li ama affatto!
E quali sono i vostri gnocchi preferiti? Con cosa li preparate e soprattutto con cosa amate condirli?
Non avevo mai fatto gli gnocchi con dei legumi e mi sono piaciuti un sacco!!! Hanno una consistenza più compatta e meno morbida - almeno i miei - rispetto a quelli di patate classici e, nonostante quelli di patate siano un classico che richiama vecchi ricordi e mani di nonne che impastano, questi di fagioli mi sono piaciuti da matti, ma proprio da matti! E sono piaciuti pure all'uomo di casa che di certo i legumi non li ama affatto!
E quali sono i vostri gnocchi preferiti? Con cosa li preparate e soprattutto con cosa amate condirli?
...Eccola!
Una tenerissima micina di 2 mesi, con due paia di calzini diversi e l'ombretto bianco intorno agli occhi. Basta guardarla o toccarla per sentirla partire con il suo grrrr grrrr grrrr :) Ieri ha iniziato ad usare la mia gamba come scala e ha passato tutto il pomeriggio felicemente appollaiata sulla spalla, mentre fotografavo, mentre giravo per casa, mentre ritiravo le cose stese... lì, a guardare il suo nuovo nido "dall'alto", con gli occhietti curiosi e vispi di chi saprà farsi volere bene e colmare quel vuoto lasciato da lui :)
Due gatti, un maschio prima e una femmina ora, con in comune una mamma Maine Coon (non la stessa eh), la nostra razza preferita in assoluto...
Che nome da foodies dareste a un musetto così? Aiutateci :)
Io la televisione non la guardo mai, è più forte di me. Mi ci metto davanti eh, ma o mi addormento oppure mi vien un gran mal di testa... e pensare che ho pure Sky :) Io guardo solo la mia soap preferita, che seguo dagli albori, qualche Tg, victor victoria e poco altro :)
Una sera però, facendo un po' di noioso zapping, sono finita su Io, me e Simone e mi sono messa a guardare la realizzazione di questo condimento povero di casa Rugiati, ovvero il condimento di sua mamma :) Io ho pensato: ma come ho fatto a non pensarci prima? I broccoletti stanno bene con le acciughe, quindi stanno bene anche con il tonno... ecco, l'ho rifatta immediatamente il giorno seguente! E poi io i broccoletti non so mai come farli, a parte lessati e saltati in padella con (aglio) olio e peperoncino. Ecco, da oggi in poi ce li abbinerò ad un sughetto di tonno piccantino... grazie mamma di Simone :D
Una sera però, facendo un po' di noioso zapping, sono finita su Io, me e Simone e mi sono messa a guardare la realizzazione di questo condimento povero di casa Rugiati, ovvero il condimento di sua mamma :) Io ho pensato: ma come ho fatto a non pensarci prima? I broccoletti stanno bene con le acciughe, quindi stanno bene anche con il tonno... ecco, l'ho rifatta immediatamente il giorno seguente! E poi io i broccoletti non so mai come farli, a parte lessati e saltati in padella con (aglio) olio e peperoncino. Ecco, da oggi in poi ce li abbinerò ad un sughetto di tonno piccantino... grazie mamma di Simone :D
E voi come li fate i broccoletti? Avete dei suggerimenti da darmi veloci veloci?
Oggi niente ricetta, ma un piccolo omaggio a questa stramba stagione che dovrebbe essere, da poco meno di un un mese, autunno ma che in realtà l'estate non ne vuole proprio sapere di andare a riposare :) Così ci si ritrova ancora con 25/28 gradi di giorno, con 9/10 gradi la notte e il cambio dell'armadio è piuttosto critico da fare... far spazio ai maglioni pesanti quando fa ancora piuttosto caldo fa un po' strano! Sul balcone ho ancora l'erba cipollina, il basilico e la menta. Il fico invece di far cadere le foglie a pensato bene di metterne di nuove e i pomodori di mamma continuano a colorarsi di rosso. Così ho fatto un mix tra "l'orto" di mamma e il mio balcone e questo è quello che ne è venuto fuori.
Un mix perfetto fra estate e autunno! I toni del rosso dei piccoli melograni si abbinano perfettamente al rosso delle splendide fragole (più dolci che in primavera), al piccolo peperoncino piccante, al verde dei pomodori e alle tenere foglioline aromatiche :) Io intanto spero che l'autunno possa arrivare presto... ho voglia di foglie secche, di vedere le strade tingersi di rosso e oro e godermi la meraviglia di un nuovo paesaggio...
È proprio vero, le cose più semplici sono sempre le migliori, di questo ne sono da sempre convinta, ma a volte per la voglia di sperimentare gusti sempre nuovi, me ne dimentico. Io adoro la semplicità in cucina, nella vita, nell'abbigliamento e nei sorrisi. Non ho mai amato le cose lussuose, ne tantomeno le mode e sono sempre stata convinta che essere semplici significa essere autentici :) Come questo risotto, povero se vogliamo, ma di un intensità e di una semplicità pazzesca. L'ho assaggiato per la prima volta un paio di mesi fa durante un matrimonio di un amico e mi è rimasto stampato il sapore nella mente, fresco, profumato, perfetto :)
Tra impegni lavorativi e pochissimo tempo da dedicargli siamo riuscite, un po' di corsa, a pubblicare About Food :) Sfogliatelo perché è un numero ricchissimissimo di ricette, rubriche e idee fai da te per accompagnarci dolcemente nell'autunno... e poi abbiamo una new entry di tutto rispetto!
...Che altro dire? Siete state davvero grandissime, avete partecipato in tantissime ai vari contest e siete riuscite a lasciarci a bocca aperta, chi l'avrebbe mai immaginato? :) Non riuscite minimamente ad immaginare la fatica che abbiamo fatto per scegliere le ricette da pubblicare, mail, chat, liste, scremature... insomma, un lavoraccio :)
Sul blog di About Food c'è un pensierino dedicato a chi è riuscito ad accaparrarsi un posticino nella rivista, andate a vedere!
Scaricatelo qui...Che altro dire? Siete state davvero grandissime, avete partecipato in tantissime ai vari contest e siete riuscite a lasciarci a bocca aperta, chi l'avrebbe mai immaginato? :) Non riuscite minimamente ad immaginare la fatica che abbiamo fatto per scegliere le ricette da pubblicare, mail, chat, liste, scremature... insomma, un lavoraccio :)
Sul blog di About Food c'è un pensierino dedicato a chi è riuscito ad accaparrarsi un posticino nella rivista, andate a vedere!
Oppure sfogliatelo qui
... noi a breve inizieremo a preparare il prossimo numero, quello più atteso, quello più sfogliato, quello che ci regala quell'atmosfera magica che solo dicembre può darci... perché sarà davvero ricco e pieno di piacevoli sorpese :D
Eccomi con qualche fotina fatta a Frutti Antichi a Paderna, unico momento di libertà dopo due settimane veramente intense!
Ho rincontrato lei mentre fotografava i fagioli e lei che mi ha consegnato 3 meavigliosi kili di coloratissime patate viola :)
Non abbiamo potuto resistere nell'acquistare (nuovamente) l'assenzio, sperando che quest'anno non mi venga nuovamente la malsana idea di innaffiarlo troppo facendogli fare la fine della scorsa piantina... sperando invece di riuscire a produrre qualche bottiglietta di liquore :) Ho preso i pomodorini gialli, quelli selvatici - che quest'anno hanno prodotto in continuazione - dei semini di pomodorini viaggiatori :) e dei bulbi di zafferano che ho già piantato. Poi a febbraio dovrebbero arrivarmi i semi di melanzana rossa... evvai!! Ecco, adesso che ci penso, non ricordo dove li ho messi tutti questi semi... oh oh oh!!