Ed eccomi di nuovo qua con una ricettina, anche se in realtà dovrei chiamarla Signora Ricettina :) È si perché quando ci sono di mezzo frolla, panna e fragole tutto diventa elegantemente goloso no? Oltre che infantile certo!
Chi non mangiava il gelato panna e fragola? Che gusto erano le famose cicche che appena le mettevi in bocca sprigionavano quel fantastico aroma fragoloso e che dopo tre o quattro palloni erano letteralmente delle gomme immasticabili? :))
Queste sono delle tartellette facili e veloci da preparare e altrettanto veloci da mangiare, si perché state pur certi che non avanzeranno per il giorno dopo :)
Ingredienti per una decina di tartellette:
per la frolla:
200 g di farina
3 tuorli
150 g di burro
60 g di zucchero a velo
1 cucchiaio di fecola (circa 40/50 gr)
Per farcire:
500 g di fragole
150 g di yogurt naturale
120 g di panna fresca
Per decorare:
marmellata di rabarbaro
pistacchi tritati
fragole
Preparare una frolla con gli ingredienti sopracitati e lasciarla riposare in frigorifero per almeno mezz'ora, poi infarinare il piano di lavoro e tirare la frolla con il mattarello fino ad uno spessore di circa 3/4 mm, ungere gli stampini, infarinarli e rivestirli con uno strato di frolla; infornare a forno già caldo a 180° per 10 minuti o finché non iniziano a dorarsi, sfornare, lasciarle intiepidire e metterle a raffreddare su una gratella.
Sul fondo delle tartellette riporre un sottile strato di marmellata, poi preparare la farcia frullando la panna, lo yogurt, 3/4 delle fragole e farcire le tartellette.
Decorare con le fragole rimaste ed i pistacchi.
Chi non mangiava il gelato panna e fragola? Che gusto erano le famose cicche che appena le mettevi in bocca sprigionavano quel fantastico aroma fragoloso e che dopo tre o quattro palloni erano letteralmente delle gomme immasticabili? :))
Queste sono delle tartellette facili e veloci da preparare e altrettanto veloci da mangiare, si perché state pur certi che non avanzeranno per il giorno dopo :)
Ingredienti per una decina di tartellette:
per la frolla:
200 g di farina
3 tuorli
150 g di burro
60 g di zucchero a velo
1 cucchiaio di fecola (circa 40/50 gr)
Per farcire:
500 g di fragole
150 g di yogurt naturale
120 g di panna fresca
Per decorare:
marmellata di rabarbaro
pistacchi tritati
fragole
Preparare una frolla con gli ingredienti sopracitati e lasciarla riposare in frigorifero per almeno mezz'ora, poi infarinare il piano di lavoro e tirare la frolla con il mattarello fino ad uno spessore di circa 3/4 mm, ungere gli stampini, infarinarli e rivestirli con uno strato di frolla; infornare a forno già caldo a 180° per 10 minuti o finché non iniziano a dorarsi, sfornare, lasciarle intiepidire e metterle a raffreddare su una gratella.
Sul fondo delle tartellette riporre un sottile strato di marmellata, poi preparare la farcia frullando la panna, lo yogurt, 3/4 delle fragole e farcire le tartellette.
Decorare con le fragole rimaste ed i pistacchi.
E ricconi qui dopo un sabato passato ai fornelli a pasticciare con tante belle personcine :) È stato davvero interessante (e divertente) cucinare in una cucina acciaiosa super/mega attrezzata e tra forno a vapore, abbattitore e macchina per il sottovuoto il tempo è passato velocissimamente… :( sob!
Raccontiamo un po la giornata?
Allora alle 9 colazione con caffè, succhi di frutta e croissant; subito dopo si sono formati i vari gruppetti di lavoro, chi panificava, chi impastava, chi si occupava del dolce e chi si è trovata a dover sfilettare parecchie triglie :) Un lavoraccio squamare il pesce, pulirlo, sfilettarlo ed eliminare ogni minima traccia di lisca… ma sono felice di aver imparato la tecnica per preparare degli ottimi filetti di triglia :) I filetti poi sono stati messi in bustine da sottovuoto con aromi e arance al vivo (evviva, ho imparato a pelare al vivo un'arancia in pochissimi minuti :) a cui è stata eliminata tutta l'aria all'interno e poi sono state cotte in forno a vapore… si, decisamente ne è valsa la faticaccia :)
E alle 13.30 ci siamo seduti (in effetti non mi ero accorta di aver passato quasi 5 ore in piedi :) e abbiamo pappato tutto quanto… dall'antipasto al dolce, passando per il pane, le focacce, il primo… insomma un pranzo da veri Signori :)
Beh, per tutto questo devo assolutamente ringraziare Sigrid, Kitchen Aid, il Teatro7 per l'ottima organizzazione dell'evento e soprattutto per l'opportunità che è stata offerta a noi blogger (e non) di passare un sabato davvero divertente ed istruttivo :) Un grazie di nuovo a tutti per l'allegra compagnia :) a Giuliano per gli splendidi scatti e di nuovo a Sigrid per il mitico grembiule :)
Ecco qui qualche scatto (altri sono presenti sulla mia pagina di Flickr):
Allora alle 9 colazione con caffè, succhi di frutta e croissant; subito dopo si sono formati i vari gruppetti di lavoro, chi panificava, chi impastava, chi si occupava del dolce e chi si è trovata a dover sfilettare parecchie triglie :) Un lavoraccio squamare il pesce, pulirlo, sfilettarlo ed eliminare ogni minima traccia di lisca… ma sono felice di aver imparato la tecnica per preparare degli ottimi filetti di triglia :) I filetti poi sono stati messi in bustine da sottovuoto con aromi e arance al vivo (evviva, ho imparato a pelare al vivo un'arancia in pochissimi minuti :) a cui è stata eliminata tutta l'aria all'interno e poi sono state cotte in forno a vapore… si, decisamente ne è valsa la faticaccia :)
E alle 13.30 ci siamo seduti (in effetti non mi ero accorta di aver passato quasi 5 ore in piedi :) e abbiamo pappato tutto quanto… dall'antipasto al dolce, passando per il pane, le focacce, il primo… insomma un pranzo da veri Signori :)
Beh, per tutto questo devo assolutamente ringraziare Sigrid, Kitchen Aid, il Teatro7 per l'ottima organizzazione dell'evento e soprattutto per l'opportunità che è stata offerta a noi blogger (e non) di passare un sabato davvero divertente ed istruttivo :) Un grazie di nuovo a tutti per l'allegra compagnia :) a Giuliano per gli splendidi scatti e di nuovo a Sigrid per il mitico grembiule :)
Ecco qui qualche scatto (altri sono presenti sulla mia pagina di Flickr):
Questa è la settimana degli stuzzichini, e dopo la bruschetta ecco una cremina golosa da spalmare su del pane croccante o da mangiare con dei grissini... è una ricetta molto semplice e superveloce ma farete un figurone :)
Volendo potete sostituire lo sgombro sott'olio con dello sgombro fresco (fatto cuocere in forno), del tonno oppure del baccalà ! A voi la scelta :)
Questo è il fatidico weekend cavolettoso e non vedo l'ora che arrivi sabato per pasticciare un po' in compagnia... sono felicissima! Prometto un reportage fotografico (sempre che avrò il tempo e le mani libere per fare qualche scatto :) ... anzi, mi sa che venerdì notte non dormirò affatto :) ... oh mamma sono agitata :)
Vabbé mi sono già dilungata troppo anche stavolta, eccovi la ricettina :)
Ingredienti:
1 scatola di cannellini
1 scatoletta di sgombro sott'olio
erba cipollina
latte o panna q.b.
pepe
Scolare i cannellini, asciugarli delicatamente e metterli nel mixer insieme con l'erba cipollina, lo sgombro, il latte e azionare alla massima velocità per 2 minuti. Se dovesse risultare tutto troppo denso allungare con dell'olio o altro latte/panna.
Pepare e servire in una ciotola decorando con alcuni steli di erba cipollina :)
Volendo potete sostituire lo sgombro sott'olio con dello sgombro fresco (fatto cuocere in forno), del tonno oppure del baccalà ! A voi la scelta :)
Questo è il fatidico weekend cavolettoso e non vedo l'ora che arrivi sabato per pasticciare un po' in compagnia... sono felicissima! Prometto un reportage fotografico (sempre che avrò il tempo e le mani libere per fare qualche scatto :) ... anzi, mi sa che venerdì notte non dormirò affatto :) ... oh mamma sono agitata :)
Vabbé mi sono già dilungata troppo anche stavolta, eccovi la ricettina :)
Ingredienti:
1 scatola di cannellini
1 scatoletta di sgombro sott'olio
erba cipollina
latte o panna q.b.
pepe
Scolare i cannellini, asciugarli delicatamente e metterli nel mixer insieme con l'erba cipollina, lo sgombro, il latte e azionare alla massima velocità per 2 minuti. Se dovesse risultare tutto troppo denso allungare con dell'olio o altro latte/panna.
Pepare e servire in una ciotola decorando con alcuni steli di erba cipollina :)
Ed eccovi una golosa ricetta da stuzzicare da soli, in compagnia, come antipasto, come aperitivo e, perché no, come merenda! Che la merenda sa tanto di scuola vero? Peccato che quando si cresce un po' la magia della merenda svanisce... ma era uno dei miei momenti della giornata preferiti! Vabbè, ma qua stiamo divagando non poco... quindi, tornando alla bruschetta, devo mettere le dosi può bastare l'idea per stuzzicarvi la fantasia?
Qui ho tostato del pane su cui avevo versato un filo d'olio, appena ha iniziato a dorarsi ho appoggiato su ogni fetta un pezzetto di caprino, ho spento il forno ma le fette di pane le ho lasciate dentro in modo che il caprino si ammorbidisca bene bene (direte voi: ma il caprino non è già abbondantemente spalmabile di suo? Sì, ma caldo è qualcosa di strepitoso :) attendere un paio di minuti, sfornare e riporre su ogni fetta del radicchio lavato, perfettamente asciugato, tagliato grossolanamente e condito con un filo d'olio e sale :)
Questo è davvero l'unico modo in cui riesco a mangiare del radicchio crudo :)
Insieme alle insalatone un'altra delle cose che amo di questa stagione (e dell'estate) è che è possibile sostituire la colazione fatta con il solito té/caffé con qualcosa di più goloso, fresco ed energetico :)
Probabilmente questa sarà il post/ricetta più breve della storia del blog :) ma cosa si deve raccontare nella ricetta di un frullato?
Frullare un vasetto di yogurt bianco e non zuccherato insieme con 2 kiwi, 10 ml di latte, ghiaccio e 1 cucchiaio di miele. Servire :)
Ve l'avevo detto io che sarebbe stato un post breve! :))
Frullare un vasetto di yogurt bianco e non zuccherato insieme con 2 kiwi, 10 ml di latte, ghiaccio e 1 cucchiaio di miele. Servire :)
Ve l'avevo detto io che sarebbe stato un post breve! :))
In queste sere mi capita spesso di cenare con una ricca insalatona e sono felicissima perchè io le insalate le adoro... in tutti i modi e con tutte le verdure :)
Questa ad esempio è una di quelle ricette senza spiegazione perché è di una semplicità esagerata (come tutte le insalate direte voi... e c'avete ragione rispondo io :), ed è pure veloce e fresca!
Allora prendete un bel finocchio, lavatelo bene, asciugatelo ed eliminate le parti più rovinate. Affettatelo finemente con l'affettatrice o con un coltello affilato e disponetelo nell'insalatiera, ora affettateci sopra qualche fetta di pecorino toscano e terminare con delle noci... condire con olio, un goccio di aceti di mele, erba cipollina (si, lo so, io la metterei anche nel caffé... :) e sale nero.
Adesso vi saluto... ho mille cose da fare (tanto per cambiare) prima di partire per il (lungo) weekend a Venezia :) bye bye!
cremina di carote al profumo di zenzero ed erba cipollina
By il gatto goloso - aprile 06, 2010
Avete passato bene le feste? Cosa avete fatto di bello a Pasquetta?
Noi siamo andati a fare un salto a Bardolino sul lago di Garda... circa 2 ore ad andare e 3 ore a tornare... sob :( Ma quanta gente c'era in giro? Merito della prima giornata di sole dopo un weekend di incessante pioggia!?
Se penso a quanto tempo buttato in coda mi viene una rabbia... soprattutto se penso che sul lago, io ed il gattoumano, negli anni siamo andati più di una volta in serata solo per mangiarci una grigliata di pesce e per fingere di essere al mare :)
Beh, comunque un motivo più che valido per andare a Bardolino è farsi un bel pranzetto/cenetta in questo posticino qui... un posticino piccolo piccolo, molto intimo e soft, in pieno centro ma a due passi dal lago, gestito da tre donne elegantissime, formatissime ma soprattutto con una cucina di elevatissima qualità (non ha niente da invidiare ai grandi nomi della cucina italiana) e soprattutto ad un prezzo accettabilissimo (certo non mi potrei permettere di andarci tutte le settimane, ma per le occasioni è il mio posticino preferito :)... 50 euro per un pranzo completo dall'antipasto al caffé mi sembra davvero accessibilissimo :) E inoltre il menù è rigorosamente di stagione :) Cosa desiderare di più?
Se penso a quanto tempo buttato in coda mi viene una rabbia... soprattutto se penso che sul lago, io ed il gattoumano, negli anni siamo andati più di una volta in serata solo per mangiarci una grigliata di pesce e per fingere di essere al mare :)
Beh, comunque un motivo più che valido per andare a Bardolino è farsi un bel pranzetto/cenetta in questo posticino qui... un posticino piccolo piccolo, molto intimo e soft, in pieno centro ma a due passi dal lago, gestito da tre donne elegantissime, formatissime ma soprattutto con una cucina di elevatissima qualità (non ha niente da invidiare ai grandi nomi della cucina italiana) e soprattutto ad un prezzo accettabilissimo (certo non mi potrei permettere di andarci tutte le settimane, ma per le occasioni è il mio posticino preferito :)... 50 euro per un pranzo completo dall'antipasto al caffé mi sembra davvero accessibilissimo :) E inoltre il menù è rigorosamente di stagione :) Cosa desiderare di più?
Questa sotto è una cremina spalmabile golosissima e semplicissima che ho preparato per l'antipasto di Pasqua fatta di 4 carote lessate con due foglie di alloro e frullate (non troppo finemente, ma lasciando qualche pezzettino) insieme con un caprino, dell'erba cipollina, del pepe nero e dello zenzero fresco grattugiato. Da servire su crostini caldi insaporiti con dell'olio extravergine di oliva.