L'Alkekengi o alchechengio (Physalis alkekengi L.) è una pianta perenne che produce bacche commestibili; appartiene, come il pomodoro e la patata, alla famiglia delle Solanaceae.
Possiede molte proprietà terapeutiche tra le quali spiccano azioni contro i calcoli renali e vescicali e come forte diuretico inoltre anche come integratore di vitamina C. I calici di colore arancione acceso tendente al rosso che avvolgono le bacche di questa specie rendono la pianta adatta a fini decorativi. Le bacche sono l'unica parte commestibile della pianta. Contiene una grandissima quantità di vitamina C, acido citrico, tannino e zucchero. In erboristeria si usava per le malattie in cui c'era bisogno di un'azione diuretica marcata. [fonte wikipedia]
Beh, io non li avevo mai assaggiati questi simpaticissimi frutti arancioni, ma il sapore mi ha ricordato molto le delizie che si trovano in pasticceria! Slurp... E poi sono bellissimi da vedere e fanno sorridere per le loro foglie che sembrano ali :)
È arrivato il freddo [anche se il Paese è in un clima tutt'altro che gelido], la prima neve, il ghiaccio e il Natale è alle porte e questo dolcetto mi sembra il modo migliore per terminare il pranzo... ma è anche una dolce coccola per qualsiasi momento di relax... sono veloci e versatili, si possono caramellare, ricoprire di cioccolato fondente e granella di nocciole, si possono mangiare così come sono e si possono essicare... beh, la ricetta non c'è, basta "sfogliare" i frutti, lavarle le bacche, asciugarle delicatamente e immergerle nel cioccolato sciolto a bagnomaria, lasciarli raffredare in frigorifero per qualche minuto e mangiare... leccandosi le dita eh!? :) io li ho voluti provare con del cioccolato bianco e mi sono piaciuti da matti... e visto che in questo periodo le calorie sono all'ordine del giorno perché privarsi di questo godurioso piacere? :)
E voi come li avete preparati?
Possiede molte proprietà terapeutiche tra le quali spiccano azioni contro i calcoli renali e vescicali e come forte diuretico inoltre anche come integratore di vitamina C. I calici di colore arancione acceso tendente al rosso che avvolgono le bacche di questa specie rendono la pianta adatta a fini decorativi. Le bacche sono l'unica parte commestibile della pianta. Contiene una grandissima quantità di vitamina C, acido citrico, tannino e zucchero. In erboristeria si usava per le malattie in cui c'era bisogno di un'azione diuretica marcata. [fonte wikipedia]
Beh, io non li avevo mai assaggiati questi simpaticissimi frutti arancioni, ma il sapore mi ha ricordato molto le delizie che si trovano in pasticceria! Slurp... E poi sono bellissimi da vedere e fanno sorridere per le loro foglie che sembrano ali :)
È arrivato il freddo [anche se il Paese è in un clima tutt'altro che gelido], la prima neve, il ghiaccio e il Natale è alle porte e questo dolcetto mi sembra il modo migliore per terminare il pranzo... ma è anche una dolce coccola per qualsiasi momento di relax... sono veloci e versatili, si possono caramellare, ricoprire di cioccolato fondente e granella di nocciole, si possono mangiare così come sono e si possono essicare... beh, la ricetta non c'è, basta "sfogliare" i frutti, lavarle le bacche, asciugarle delicatamente e immergerle nel cioccolato sciolto a bagnomaria, lasciarli raffredare in frigorifero per qualche minuto e mangiare... leccandosi le dita eh!? :) io li ho voluti provare con del cioccolato bianco e mi sono piaciuti da matti... e visto che in questo periodo le calorie sono all'ordine del giorno perché privarsi di questo godurioso piacere? :)
E voi come li avete preparati?
9 golosi
Mai mangiati!!! E mi piacerebbe tanto... ma di che sanno? Solo a guardarli ti fanno venire l'acquolina... ma penso che non abbiano poi così tante calorie... quindi non la ritengo una ricetta dietetica come la torta che ho fatto io. Quella sì che fa veramente dimagrire!!!
RispondiEliminaIo li avevo preparati l'anno scorso semplicemente intinti nel cioccolato fondente, trovo che il loro sapore ci si sposi benissimo. Mi piacciono particolarmente gli alchechengi perché sono molto belli e scenografici da vedere, una delle meraviglie di madre natura insomma (sia per gli occhi che per il palato) :)
RispondiEliminaBuona giornata!
Bel blog, belle immagini, belle ricette :-)
RispondiEliminali ho mangiati tante volte al ristorante ma non li ho mai visti in vendita! maddovesicomprano? :-P comunque sono belli e buoni già da sé, figuriamoci col cioccolato bianco!!
RispondiEliminaIo li ho mangiato n volte sia ricoperti di cioccolato scuro che in macedonia esotica(quella che mia mamma prepara a Natale).Oppure usati anche per decorare dolci.
RispondiElimina:D
Buon pomeriggio
sara
Fantasie: Di che sanno? Beh, sanno di pasticceria… non so spiegarmi, ma se li trovi prendili e non te ne pentirai… sono succosi e dolci (quasi mielosi), per me è stata una gradevole scoperta! :)
RispondiEliminaCamomilla: Si, la natura riesce spesso a stupirmi, e gli alchechengi sono una di quelle meraviglie (come di ci tu)… sono leggeri e quasi magici! :)
pagnottella: Oh, troppi complimenti in una volta sola! Ti ringrazio! :)
Salsadisapa: In questo periodo li trovi sicuramente al supermercato vicino alla frutta esotica… sotto Natale c'è l'imbarazzo della scelta :)
Saretta: deve essere strepitosa quella macedonia esotica… soprattutto per il fatto che molti non sanno nemmeno cosa siano gli alchechengi e tua mamma da tradizione li usa in una macedonia? È troppo avanti! :)
ANche io non l'ho nmai visti al super, ma daro'un'occhiata piu' approfondita e girero' catene diverse alla disperata ricerca degli alchechengi!!
RispondiEliminasei bravissima! complimenti per il blog e per tutto!
RispondiEliminaauguri di buon natale!
Questa mi è nuova, sono bellissimi tuffati nel cioccolato bianco!!! :-)
RispondiEliminaSe vuoi sbirciare i miei, ecco il link
http://giardinociliegi.blogspot.com/2009/11/alkenkegi-e-storie-di-dolci.html