Ho trovato questa ricetta sfogliando il libro "Panna cotta" [edito da biblioteca culinaria] e comprato la scorsa settimana a Genova.
La barbabietola l'ho sempre guardata con aria di disgusto, un po' per l'aspetto molliccio e viscidino, un po' per il colore e un po' per il classico abbinamento con l'aglio [elemento con cui faccio davvero fatica a rapportarmi] e prezzemolo... insomma, tutto questo mi ha sempre bloccata ...anche se, da quando lo scorso inverno ho preparato questi, l'ho decisamente rivalutata e oggi riesco addirittura a mangiala [quasi] senza problemi... ovviamente in porzioni limitate.
E ho anche scoperto [che scoperta eh] che sott'aceto è davvero golosa.
Ingredienti per 4 bicchieri [oppure 8 più piccoli]
Per la panna cotta:La barbabietola l'ho sempre guardata con aria di disgusto, un po' per l'aspetto molliccio e viscidino, un po' per il colore e un po' per il classico abbinamento con l'aglio [elemento con cui faccio davvero fatica a rapportarmi] e prezzemolo... insomma, tutto questo mi ha sempre bloccata ...anche se, da quando lo scorso inverno ho preparato questi, l'ho decisamente rivalutata e oggi riesco addirittura a mangiala [quasi] senza problemi... ovviamente in porzioni limitate.
E ho anche scoperto [che scoperta eh] che sott'aceto è davvero golosa.
Ingredienti per 4 bicchieri [oppure 8 più piccoli]
200 ml di panna fresca liquida
200 gr di barbabietola cotta
4 g di gelatina in fogli
1 cucchiaio di succo di limone
la scorza di mezzo limone bio
sale, pepe
Per la gelatina:
200 gr di barbabietola cotta
200 ml di acqua
1 cucchiaio di succo di limone
la scorza di mezzo limone bio
3 gr di gelatina in fogli
sale, pepe
prezzemolo frescoMettere i fogli di gelatina in ammollo in acqua fredda per 15 minuti.
In una casseruola mettere la barbabietola tagliata a cubetti, la panna, il succo di limone, la scorza, sale e pepe. Scaldare lentamente fino a quando inizia il bollore. Togliere dal fuoco e lasciarla raffreddare un po [deve essere calda ma non bollente], poi frullarla. Strizzare la glatina necessaria e scioglierla nella panna aiutandosi con una frusta. Versare nei bicchierini, lasciarli raffreddare e, una volta freddi, riporli in frigorifero.
Per la gelatina:
Tagliare la barbabietola a dadini, condirla con il limone, la scorza, sale e pepe.
Sciogliere la gelatina restante in acqua calda. Lasciare intiepidire un poco.
Riprendere i biccierini dal frigo e versare in ogni bicchiere una dadolata di barbabietola e versarci sopra la gelatina. Riporre in frigorifero per almeno 2 ore. Al momento di servire tritare o decorare con qualche fogliolina di prezzemolo.Servire con filetti di aringa affumicati e un'insalata.
Io l'ho mangiata con qualche filetto di aringa infarinato e fatto rosolare il minimo indispensabile in poco burro, ma è ottima anche con formaggi morbidi, non stagionati.
38 golosi
Estou fazendo uma campanha de doações para meu projeto de minibiblioteca comunitária e outras atividades para crianças e adolesçentes na minha comunidade carente aqui no Rio de janeiro,preciso da ajuda de todas as pessoas de bom coração,pode doar de 5,00 a 20,00. Doações no Banco do Brasil agencia 3082-1 conta 9.799-3 Que DEUS abençõe todos nos.Meu e-mail asilvareis10@gmail.com
RispondiEliminasembra delizioso, non so cosa darei per rubarne una cucchiaiata ;-D
RispondiEliminaClap clap clap!
RispondiEliminaBellissima.
Ha un colore davvero intenso, sembrano quasi ciliegie...
Anch'io ho quel libro e mi ha colpito molto questa ricetta...mi hai fatto venire voglia di provarla!
RispondiEliminawow che colore questa barbaietola!:)
RispondiEliminaciao
vale
Una ricetta davvero bella per nobilitare la non proprio amata barbabietola. ha un aspetto davvero invitante! Bravissima
RispondiEliminaUn bacione
fra
Appoggio incondizionatamente l'abbinamento barbabietola-aringa!
RispondiEliminaPurtroppo non riesco a vedere la foto, ma la ricetta mi intriga moltissimo. Io amo la barbabietola anche se non l'ho mai mangiata con l'aglio... per non parlare di quella in agrodolce!
RispondiEliminaColore spettacolare, complimenti!
RispondiEliminaspettacolare! sono curiosissima di provare e sentirne il sapore. :)
RispondiEliminaHo giusto un pò di barbabietoline in frigo che volevo usare per fare una torta...confesso che più che la panna cotta mi ispirano quelle sott'aceto che hai nominato... ^_^
RispondiEliminaLa prima volta che le ho mangiate le ho odiate, la seconda mi son piaciute e ora mi manca la terza ^_^
wow...che bella ideuzza!!!
RispondiEliminaBella foto!
RispondiEliminaE,visto che personalmente nutro una certa simpatia per la barbabietola...che ricetta sfiziosa! :)
Anche io sono poco pro barbabietole, non mi fanno impazzire. Pero la panna cotta sì, la adoro! Da provare assolutamente!
RispondiEliminaBacioni
belli quei libricini, vero?? io li adoro :) a me la panna cotta piace tantissimo, infatti anch''io ho questo libro però non avevo considerato di fare questa ricetta... però se me la consigli..?? ;)
RispondiEliminaSottoscrivo l'atteggiamento anti-barbabietola :-) eppure, ultimamente continua ronzarmi intorno... sempre a proposito di libricini, in quello dedicato ai Muffin (le ricette di Bob) viene, per esempio, grattugiata per ammorbidire l'impasto (e pare lo faccia in maniera sconvolgente)... il veterinario la consiglia per la cagnolina col mal di pancia :-P e gatto goloso, bè... :-O quindi le compro! ? N.
RispondiElimina*virginia: il colore è davvero incantevole, è divertente mangiare qualcosa di così naturalmente colorato!
RispondiElimina*AG: siamo pari adesso... comunque questa panna cotta salata (ma dolce) è davvero buona abbinata a qualcosa d saporitissimo come il pesce.
*mika: se per caso la provi, fammi sapere!
*Erorina: si le edizioni di questa casa editrice sono davvero belle e interessanti, ci sono parecchie ideuzze e stimolano la fantasia.
*Precisina: barbabietole per ammorbidire l'impasto? Questa non la sapevo, ma me la segno. Che bello curare il mal di pancia al cagnolino con la verdura! :-)
Quel sapore di terra tipico della barbabietola é qualcosa che non riesco proprio a superare.
RispondiEliminaNon la odio, ecco, ma nemmeno la amo, ci puó stare ma solo in piccole quantitá.
I colori di questi bicchierini peró sono incantevoli, meritano 10 e lode giá solo per quello!
Baci!
odio profondamente la barbabietola ma questa foto (vista prima su flickr) è così bella e intensa che forse un cucchiaio della tua panna cotta l'assaggerei! Davvero, l'abbinamento con il verde poi la esalta tantissimo...
RispondiEliminaBellissima e davvero inedita ricetta, mi farebbe davvero curiosità provarla, la barbabietola sai che io non ho mai avuto il coraggio di mangiarla? Ah ah, anceh a me fa impressione :) Baciii
RispondiEliminayummy .. looks delicious :-)! XOXO
RispondiEliminaleggere l'intero blog, pretty good
RispondiEliminaquello che stavo cercando, grazie
RispondiEliminamolto intiresno, grazie
RispondiEliminaLa ringrazio per Blog intiresny
RispondiEliminamolto intiresno, grazie
RispondiEliminanecessita di verificare:)
RispondiEliminaLa ringrazio per Blog intiresny
RispondiEliminaquello che stavo cercando, grazie
RispondiEliminaimparato molto
RispondiEliminagood start
RispondiEliminaLa ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu
RispondiEliminaLa ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu
RispondiEliminaSi, probabilmente lo e
RispondiEliminaimparato molto
RispondiEliminaimparato molto
RispondiEliminagood start
RispondiEliminaLa ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu
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