Era da un po' che non facevo un arrosto, si, beh, durante le feste ho fatto una faraona ripiena ma non ho fatto in tempo a scattare la foto, quindi questo è il primo arrosto del 2011 :) A dire la verità è stato un pretesto per provare il mio primo termometro per carne, un termometro da pochissimi euro, non ricordo di preciso il costo ma sicuramente meno di 10 euro e devo dire che è troppo figoso :) Almeno non rischio più di portare in tavola un arrosto apaprentemente cotto oppure troppo asciutto.

Ingredienti:

1 petto di pollo aperto e battuto

1 piccolo radicchio

1 cipolla rossa

4 fette di pancetta da circa 2 mm di spessore ciascuna

vino bianco 

sale, pepe

timo

prezzemolo

olio extravergine
una noce di burro
farina

In un tegame rosolare in un filo di olio la cipolla tritata insieme con il radicchio tagliato a striscioline sottili e la pancetta a cubetti per circa 10 minuti. Unire a freddo il prezzemolo tritato e le foglioline di timo. Mescolare bene in modo che i sapori si amalgamino e regolare di sale e pepe. Lasciare raffreddare.

Sciacquare la carne sotto l'acqua, asciugarla delicatamente, salare e versare sopra il ripieno preparato. Arrotolare la carne e legarla con dello spago da cucina.

In una teglia adatta alla cottura in forno versare dell'olio e l'arrosto. Infornare a 190° per circa 1 ora avendo cura di girarlo di tanto in tanto e bagnarlo con del vino bianco secco. A metà cottura l'ho baganto anche con del brodo vegetale ma va benissimo anche dell'acqua calda. 

Togliere la teglia dal forno e lasciar intiepidire per almeno 15 minuti prima di tagliarlo, in questo modo non si romperà.
Nel frattempo prelevar eil fondo di cottura dalla teglia e versarlo in una lattiera sul fuoco, versare una noce di buro arrotolata nella farina e far addensare a fuoco vivace per 2 minuti. Spegnere e verare sull'arrosto tagliato a fette.

Ma quanto è golosa questa cremina??? Una spece di caffè latte ma con una consistenza moussosa :) La ricetta l'ho trovata sulla Cucina del Corriere dello scorso anno, ma ho cambiato un po' le dosi e l'ho un pochino personalizzata... l'ho trovata davvero buona, e nonostante la quantità messa nel bicchiere, beh, arrivare alla fine non ci è voluto molto, anzi, è finita in un attimo :)

Io trovo che i dolcetti serviti in verrine siano davvero un coccola da regalarsi ogni tanto... anche se ultimamente me ne sto "regalando" un po troppo spesso eh :)

100 g di ricotta

Scaldare il latte senza farlo bollire, deve solo essere tiepido.

Nel blender mettere il caffé. lo zucchero e i biscotti sbriciolati, unire il latte e azionare il frullatore ad immersione. Aggiungere la pera privata della buccia e azionare nuovamente. Versare la ricotta e con un cucchiaio mescolare delicatamente fino ad amalgamarla completamente alla crema.

Versare nei bicchieri e riporre in frigorifero per 30 minuti o 1 ora massimo. Servire con un biscotto sbriciolato.

viamo partiti con un nuovo contest!!! Vi va di partecipare?

Ci servono le vostre idee per rendere davvero ricco anche il prossimo numero di AboutFood :)

Se non avete tempo per realizzare una ricetta ad hoc, va benissimo postare anche una ricetta già precedentemente pubblicata sul vostro blog ^_^

Forza, c'è tempo solo fino al 17 febbraio!

Ogni volta che vado a fare la spesa torno a casa con una confezione di uova convinta che poi le userò, in un dolce, e poi finisce sempre o quasi che il dolce non lo faccio e mi ritrovo con tante uova da far fuori  piuttosto velocemente.

Avevo voglia di una bella crema catalana, scordandomi però che tutte le volte che ho provato a prepararla non mi ha mai pienamente soddisfatto, non è mai uscita esattamente come la volevo io! Nel web ci sono mille versioni diverse e invece io voglio esattamente quella famosa crema catalana mangiata ormai 7 anni fa all'isola del Giglio. Sembrerà assurdo, ma io mi ricodo ancora il sapore :)

Quindi ho abbandonato l'idea della crema catalana dolce per una versione salata con il Parmigiano... io ci provo, se poi va male pazienza e invece è stata una delle cose più buone che io abbia mangiato ultimamente! Provateci!

Ingredienti per 2 persone:

2 tuorli

40 ml di panna fresca

40 ml di latte

20 g di parmigiano grattuggiato

sale q.b.

pepe

rosmarino q.b.

Inun tegamino portare ad ebollizione la panna insieme con il latte.  Montare i tuorli con la frusta finché non si ottiene un composto spumoso, versarci sopra il latte ancora caldo e mescolare delicatamente. Regolare di sale, pepe, aggiungere il rosmarino tritato e per ultimo il parmigiano. Mescolare e riporre in cocottine individuali da cuocere in forno a 110° per 10 minuti. Cospargere la superficie di parmigiano e passare sotto il grill del forno per pochissimi secondi oppure usare l'apposito "lanciafiamme" :D

Con questa ricetta partecipo al contest di  Leda e Scacco alle Regine.



E già che ci sono perché non partecipare anche a quest'altro contest? :)

No ma voi non iniziate ad aver voglia di primavera? Come ho sempre detto io adoro l'autunno e l'inverno perché sanno di coccola, di riposo, di piumone e di caminetto; ma nonostante questo adoro la primavera, mi piace guardare il lento risveglio della natura, vedere i nuovi butti spuntare sulle piante, andare a fare una passeggiata prima di cena perché le giornate iniziano ad allungarsi e trovo tutto questo molto emozionante e romantico! E anche se nei giorni scorsi è caduto ancora qualche debole fiocco di neve, io inizio a sentire che la primavera è alle porte, i minuti in più di luce, le temperature che iniziano ad essere intorno agli 8/9 gradi e i contadini che tornano a preparare la terra per la semina.

Tutto questo preambolo solo per dire che a volte mi capita, in questa stagione, di prepare delle fresche insalate piuttosto che piatti caldi. Credo che questa cosa qui dipende dal fatto che ho una voglia pazzesca di vedere come va a finire con le mie nuove compagne di casa :)

Ingredienti:

insalata mista (valeriana, lollo rossa, lattuga)

1/2 piccola cipolla bionda

una manciata di uvetta secca

1 arancia

1 mandarino

olio extravergine d'oliva

sale, pepe

parmigiano grattuggiato

Mettere in ammollo l'uvetta in un bicchiere di acqua tiepida per 20 minuti circa.

Lavare ed asciugare l'insalata e riporla nell'insalatiera insieme con l'arancia pelata al vivo e tagliata a spicchi e la cipolla ridotta ad anelli piuttosto fini. Aggiungere l'uvetta bel strizzata e regolare di sale e pepe.

A parte preparare una vinaigrette con l'olio, il sale e il succo spremuto di mezzo mandarino.

Riscaldare un tegamino antiaderente e cospargerlo con uno strato finissimo di Parmigiano grattuggiato e cuocerlo per un paio di minuti o finché non si formerà una crosticina bionda. Togliere dal fuoco e lasciarlo completamente raffreddare poi spezzarlo e unirlo all'insalata. Servire.