Dopo più di un anno, forse, è giunto il momento di aggiornare questo blog.
Ci ho provato e riprovato, non sapete nemmeno quante volte, ma o non avevo una ricetta adeguata, o non trovavo le parole per farlo (e nel frattempo ho cambiato di nuovo la grafica).
Vi sarete stancati pure voi di trovarvi davanti questa Mug Cake ogni volta che capitate, volendo o per sbaglio, su queste pagine. La realtà è che a questa Mag Cake ci sono un tantino affezionata. Avevo scoperto da pochissime ore di essere in dolce attesa, vivevo un tripudio di emozioni fra gioia e paura, mi sentivo in bilico nonostante fosse voluta. Da lì in poi la mia vita sarebbe cambiata, ancora qualche mese di "quiete" e poi il mio unico impegno sarebbero stati montagne di pannoloni, lavatrici, biberon a gogo e ninne nanne. È andata più o meno esattamente così, ma nessuno mi avrebbe detto che, per quanto dura e impegnativa, la mia vita sarebbe stata decisamente meglio di prima. Rinunciare a quello che prima erano le mie passioni, a quello che prima ritenevo importante è stato più facile di quanto credessi. Il pochissimo tempo libero che mi resta in una giornata qualunque preferisco trascorrerlo guardando quella serie tv che non riesco mai a vedere, sfogliando una rivista di cucina che ho sul comodino da settimane o dormendo quel tanto che basta per non farmi sentire uno zombie ;)
Ci ho provato e riprovato, non sapete nemmeno quante volte, ma o non avevo una ricetta adeguata, o non trovavo le parole per farlo (e nel frattempo ho cambiato di nuovo la grafica).
Vi sarete stancati pure voi di trovarvi davanti questa Mug Cake ogni volta che capitate, volendo o per sbaglio, su queste pagine. La realtà è che a questa Mag Cake ci sono un tantino affezionata. Avevo scoperto da pochissime ore di essere in dolce attesa, vivevo un tripudio di emozioni fra gioia e paura, mi sentivo in bilico nonostante fosse voluta. Da lì in poi la mia vita sarebbe cambiata, ancora qualche mese di "quiete" e poi il mio unico impegno sarebbero stati montagne di pannoloni, lavatrici, biberon a gogo e ninne nanne. È andata più o meno esattamente così, ma nessuno mi avrebbe detto che, per quanto dura e impegnativa, la mia vita sarebbe stata decisamente meglio di prima. Rinunciare a quello che prima erano le mie passioni, a quello che prima ritenevo importante è stato più facile di quanto credessi. Il pochissimo tempo libero che mi resta in una giornata qualunque preferisco trascorrerlo guardando quella serie tv che non riesco mai a vedere, sfogliando una rivista di cucina che ho sul comodino da settimane o dormendo quel tanto che basta per non farmi sentire uno zombie ;)