Per Pasquetta era previsto un pic nic che però poi è stato rimandato per motivi di tempo incerto... anche se poi si è rivelata una mattinata di sole niente male :) Quindi che si fa? Chiappe in sella e via una bella biciclettata in mezzo ai prati... beh, si, un paio di tramezzini ce li portiamo vero? Sissì, pure un dolcetto... è si o no Pasquetta? E tradizione vuole che la Pasquetta venga trascorsa all'aria aperta, e così è stato! E poi dobbiamo iniziare ad allenarci per la vacanza in bici in Belgio di agosto eh... :D
E tra una pedalata e l'altra ho raccolto un bel mazzetto di luertis che poi sono finiti in una frittatina da portarmi al lavoro domani :) Era tantissimo che non li mangiavo... ricordo che spesso mio papà tornava a casa con un sacchettino pieno zeppo di questi meravigliosi germogli selvatici e a me faceva ridere il nome dialettale di questa pianta :D e finivano quasi sempre in una grande frittata o in un goloso risottino.
Ingredienti:
1 manciata abbondante di asparagi selvatici
2 uova
30 g di Parmigiano
Timo
sale, pepe
olio evo
Lavare gli asparagi selvatici e sbollentarli per 3 minuti in abbondante acqua salata, poi scolarli, asciugarli e tagliarli e pezzetti.
Sbattere le uova insieme con il formaggio, il timo, il sale ed il pepe. Unire gli asparagi e mescolare.
Scaldare un filo di olio in una padella antiaderente e versarci il composto di uova.
Lasciar cuocere 3 minuti per lato e servire.
12 golosi
Splendidi! Li raccoglievo sempre anch'io col mio papà da piccola. Anche a Mantova si chiamano Luertis (o, meglio, Luartis). Qui a Milano invece sono Bruscandoli. Comunque non si tratta di asparagi selvetici ma di germogli di luppolo.
RispondiEliminabellissime foto!
RispondiEliminaRicetta deliziosa e delicata
RispondiEliminaGrande! l'ho fatta anche io in campagna! basta cercare e ce ne sono di delizie per i prati....
RispondiEliminanon conoscevo gli asparagi selvatici! anch'io ho dovuto rimandare la passeggiata in montagna per motivi di pioggia...ma in compenso ho lavorato nel mio orto sul balcone:), niente male.
RispondiEliminaA pasquetta ne abbiamo colto una borsa.. li sto gustando in molte prepazioni, anche semplicemente lessi con un po' di maionese...ripagano di tutta la fatica fatta, sono deliziosi!
RispondiEliminaOttima anche la tua preparazione...
ciao fico&uva
Quest'anno ho avuto fortuna di assaggiare i luertis (bruscandoli)! Buoni, assomigliano veramente tanto agli asparagi selvatici!
RispondiEliminaMa quant'è bella la tua frittata!
baci
Rimango sempre affascinata dalle tue foto! Quella dello struzzo mi ha fatto morir da ridere ahahah! Questa frittatina è assolutamente da copiare!baciii
RispondiEliminamai sentito chiamarli così...e purtroppo mai trovati da raccogliere...me li sono sempre dovuti comprare ;-(
RispondiEliminaGermogli di luppolo selvatico! Dalle mie parti si chiamano bruscandoli!
RispondiEliminaFrancesco
Da me gli asparagi selvatici, ossia i germogli del pungitopo, non si possono raccogliere. Purtroppo!
RispondiEliminaI germogli del pungitopo dalle mie parti si chiamano bruschi, è una pianta invasiva e si possono raccogliere anche se in zona parco naturale (Colli Euganei). Sono abbastanza lassativi ma deliziosi sia consumati come asparagi (cioè lessati e serviti con un filo d'olio sale e pepe) sia sott'olio o sotto aceto. Non raccomandabili per pasta o risotto. I bruscandoli - germogli del luppolo- mi pare li conoscano tutti, si trovano anche in negozio e sono i più versatili nell'uso insieme al re di tutti i germogli selvatici - il vero e unico asparago selvatico (è proprio un Asparagus spp. e si trova su terreni calcarei termofili e in zone litoranee, almeno qui in Veneto). Se non l'avete provato... non sapete cosa vi siete persi! Secondo me sta sopra i bruscandoli di 100 lunghezze :)
RispondiEliminaPS: in Trentino, dove il vero asparago selvatico non c'è, chiamano asparago il germoglio dell'Aruncus dioicus. Io non l'ho mai provato, qualcuno mi sa dire com'è?
Daniele